Consiglio

Stipsi : la dieta ideale contro la stitichezza
27/02/2023

Stipsi : la dieta ideale contro la stitichezza

La stitichezza è un disturbo abbastanza comune e coinvolge più di frequente le persone anziane e le donne in gravidanza.

Fortunatamente si tratta ,il più delle volte, di un problema temporaneo facilmente risolvibile attraverso la giusta alimentazione e non solo.

A causare la stitichezza è il più delle volte un intestino pigro: l’intestino pigro è un disturbo del tratto enterico che causa aerofagia, meteorismo e ridotta motilità intestinale e quindi, in molti casi stitichezza.

La stitichezza è caratterizzata da una frequenza di evacuazione inferiore alle tre volte la settimana, a cui si possono associare altri disturbi, come difficoltà a evacuare, sensazione di evacuazione incompleta, eliminazione di feci dure, pesantezza e gonfiore addominale, flatulenza e meteorismo, eccessivo sforzo nella defecazione e mancanza di stimolo ad evacuare.

Le feci dure e i continui sforzi possono, inoltre, provocare alcune complicanze, a partire dalla comparsa di piccole ferite nella regione anale come le ragadi o delle crisi emorroidali. Una complicanza più grave della stipsi è la formazione di un accumulo di feci dure che può provocare un’occlusione intestinale. In questo caso sarò opportuno fare ricorso a consulto medico.

Ma vediamo ora la dieta ideale contro la stitichezza:

La prima indicazione per contrastare la stipsi in fase iniziale è sempre quella di cambiare le abitudini alimentari scorrette, aumentando l’introduzione per esempio di frutta e verdura, che sono ricche, oltre che di vitamine e sali minerali, anche di fibre, così come i cereali integrali. L’apporto di fibre consigliato è di almeno 25 grammi al giorno.

ALIMENTI CONSENTITI CON MODERAZIONE

In questa categoria sono presenti gli alimenti definiti “astringenti” poiché possiedono componenti non digeribili che provocando una distensione delle pareti del colon ne impediscono la normale contrazione, necessaria per spingere le scorie fino alla parte inferiore dell’intestino dove si formeranno le feci.

  • Patate
  • Carote
  • Limoni
  • Riso
  • Banane

ALIMENTI CONSENTITI E CONSIGLIATI

  • Acqua, almeno 1,5-2 litri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua oligominerale naturale ma va bene anche il consumo di brodo o tisane).
  • Verdura cruda o cotta, almeno una porzione ad ogni pasto. Tra le verdure cotte, preferire spinaci, zucchine, broccoli, cavolfiori, fagiolini, melanzane e carciofi da consumare lessati o al vapore. Minestroni o passati sono un modo alternativo per assumere la verdura consigliata. Per integrare l’apporto di fibra, in alcuni casi, è possibile utilizzare supplementi di fibra in polvere presenti in commercio.
  • Frutta. Preferire kiwi (soprattutto al mattino a digiuno), pere, albicocche, fichi e prugne. La frutta andrebbe consumata con la buccia (ben lavata). Utile anche la frutta cotta.
  • Cereali, alternando quelli raffinati (pane, pasta, riso…) con gli analoghi integrali.
  • Legumi, anche passati o centrifugati.
  • Olio extravergine di oliva per condire le pietanze preferibilmente a crudo, aggiunto con moderazione e dosato con il cucchiaino.
  • Yogurt o latte fermentato. I fermenti lattici sembrano svolgere un ruolo molto importante nel favorire la funzionalità intestinale e possono essere assunti anche tramite preparazioni presenti in commercio.
  • Grana Padano DOP per insaporire i primi e i passati di verdura al posto del sale.

Se la stitichezza non migliora con questi accorgimenti si può prendere in considerazione il ricorso a lassativi, prestando però attenzione a non abusarne.

Se la stipsi è secondaria ad altre malattie, bisognerà invece in primo luogo intervenire su quelle con cure mirate.

© 2024 GHealth Shop, tutti i diritti riservati - P.IVA 15939531008 - web agency
  • VISA
  • MasterCard
  • PayPal
  • Emerican Express