Igiene Mestruale: parliamone senza tabù!

L’igiene mestruale è un tema spesso sottovalutato o relegato al silenzio per via di retaggi culturali e sociali che considerano il ciclo mestruale un argomento scomodo, ma il ciclo è un fenomeno fisiologico naturale e imparare a gestirlo correttamente significa anche prevenire fastidi, cattivi odori e possibili infezioni.

Prendersi cura della propria igiene intima durante le mestruazioni è, quindi, un gesto essenziale di benessere e rispetto verso il proprio corpo e parlarne apertamente è il primo passo per abbattere i tabù e diffondere buone pratiche.

I disturbi che possono incorrere quando non si cura la propria igiene intima

Durante le mestruazioni, il corpo femminile subisce variazioni ormonali che possono influire sul pH vaginale e sull’equilibrio della flora batterica: in questo contesto, un’igiene intima trascurata può favorire la proliferazione di microorganismi patogeni, rendendo la zona più vulnerabile a infezioni come la candida o la vaginosi batterica.

Uno dei principali fattori di rischio è l’utilizzo prolungato di tamponi o assorbenti che porta al ristagno di sangue: quando ciò accade in ambienti caldi e umidi, si crea la condizione ideale per la proliferazione batterica. Anche indossare indumenti stretti o biancheria sintetica può contribuire a trattenere l’umidità e il calore, aumentando il rischio di irritazioni.

Altro errore comune è l’uso eccessivo di detergenti intimi aggressivi o lavaggi troppo frequenti: queste pratiche, anziché proteggere, rischiano di alterare il microbiota vaginale, compromettendone le difese naturali.

Igiene mestruale: abitudini corrette e prodotti efficaci

Adottare una buona routine di igiene mestruale non richiede rivoluzioni ma solo attenzione e consapevolezza. Il primo accorgimento fondamentale è cambiare assorbente, interno o esterno, ogni due o tre ore, anche in caso di flusso leggero, mentre, di notte, è preferibile utilizzare assorbenti specifici per garantire assorbenza prolungata e igiene.

La detersione delle parti intime può essere effettuata una o due volte al giorno con acqua tiepida e un detergente delicato, preferibilmente a pH fisiologico o leggermente acido, formulato per rispettare la flora batterica naturale. In presenza di particolari sensibilità, è opportuno scegliere prodotti neutri o con azione lenitiva, evitando ingredienti profumati o potenzialmente irritanti.

Durante il lavaggio, è importante procedere sempre dalla vulva verso l’ano, per evitare contaminazioni fecali e, dopo la pulizia, si consiglia di tamponare delicatamente con un asciugamano pulito in cotone, senza strofinare. Fuori casa, in mancanza di acqua, si possono utilizzare salviettine intime apposite, preferibilmente biodegradabili e senza alcol.

Curare la propria igiene mestruale è una necessità e attraverso semplici gesti e, con i prodotti giusti, è possibile vivere il ciclo con maggiore serenità, sicurezza e libertà. Quando si hanno dubbi, è importante parlarne senza imbarazzo, per contribuire a una cultura del corpo più consapevole e rispettosa.

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