Diabete: sintomi e dieta da seguire

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, condizione nota come iperglicemia, generalmente causata da un'alterazione nella funzione dell'insulina, un ormone il cui ruolo chiave è agevolare il trasporto del glucosio dal sangue alle cellule, dove viene convertito in energia. Quindi, quando la funzione dell'insulina è compromessa, si verifica un accumulo di glucosio nel flusso sanguigno, e ci si predispone allo sviluppo del diabete.

Sintomi del diabete

L'iperglicemia rappresenta è uno dei sintomi clinici più accostati al diabete ed è riconoscibile in quanto è una condizione medica per la quale i livelli elevati di zucchero nel sangue provocano:

• Nausea ed episodi di vomito.
• Sonnolenza e stanchezza eccessiva.
• La perdita involontaria di peso.
• Ridotta o alterata produzione di saliva (xerostomia).
• Un aumento della produzione di urina (poliuria), che si traduce in una frequente necessità di urinare.
• Un incremento della sete (polidipsia).
• Un aumento dell'appetito (polifagia), con una crescente sensazione di fame.
• Un alito che emana un odore simile a frutta matura, noto come "alito acetonemico".
• Problemi di vista, come visione offuscata.

Di solito, i primi segni di iperglicemia diventano evidenti solo quando i livelli di zucchero nel sangue superano la soglia di 180/200 mg/dL. È importante notare che livelli glicemici costantemente superiori a 125 mg/dL nel corso del tempo possono causare notevoli danni agli organi e al sistema cardiovascolare.

Alimentazione e diabete

L’alimentazione volta alla cura del diabete deve essere sicuramente personalizzata e formulata da un nutrizionista, il quale considererà vari fattori, tra cui l'età, il tipo di diabete, la terapia farmacologica prescritta dal medico e l'eventuale livello di attività fisica.

Un focus particolare è rivolto all'apporto di carboidrati, con una preferenza per le fonti di carboidrati complessi e fibre alimentari, come legumi, verdure, cereali integrali e frutta. Tra i principi guida generali troviamo:

• L'assunzione di pesce almeno due volte alla settimana.
• La moderazione nell'assunzione di formaggi e latticini, limitandoli a non più di due volte alla settimana.
• La preferenza per carni magre e carni bianche a quelle rosse e grasse.
• Il consumo quotidiano di almeno cinque porzioni di ortaggi e/o frutta.
• L'uso di olio d'oliva invece di burro, strutto e panna.
• La scelta di pane e pasta integrali rispetto alle alternative raffinate.

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