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Come leggere le analisi del sangue
Le analisi del sangue sono uno strumento essenziale per monitorare il proprio stato di salute e interpretarle correttamente può essere complesso. Sebbene la lettura finale debba sempre essere fatta da un medico, conoscere alcuni parametri chiave può aiutare a comprendere meglio i risultati.
L'emocromo: un esame fondamentale
L'emocromo completo è una delle analisi più comuni e offre una panoramica dettagliata di vari parametri del sangue, tra cui i più rilevanti sono:
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Globuli rossi (RBC): trasportano ossigeno ai tessuti e anidride carbonica ai polmoni. Valori normali variano tra 4,5 e 6 milioni/mm³ per gli uomini e tra 4 e 5,5 milioni/mm³ per le donne. Valori elevati possono indicare policitemia, mentre valori bassi potrebbero segnalare anemia o carenze nutrizionali.
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Globuli bianchi (LUC): essenziali per il sistema immunitario, difendono l'organismo dalle infezioni. I valori normali sono tra 4.000 e 8.000 per mm³, ma possono aumentare in caso di infezioni o infiammazioni. Eventuali diminuzioni possono indicare un indebolimento delle difese immunitarie.
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Piastrine (PLT): coinvolte nella coagulazione del sangue, le piastrine hanno valori normali tra 150.000 e 450.000 per mm³. Valori troppo bassi possono aumentare il rischio di sanguinamenti, mentre quelli elevati possono essere associati a disturbi come trombosi o malattie infiammatorie.
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Emoglobina (Hgb): la proteina che trasporta ossigeno nel sangue. I valori normali sono 14-18 g/dl per gli uomini e 12-16 g/dl per le donne. Valori bassi indicano anemia, mentre quelli elevati potrebbero essere sintomo di disidratazione o altre condizioni polmonari.
Altri parametri rilevanti
L'emocromo fornisce anche informazioni aggiuntive, come la formula leucocitaria, che permette di analizzare i diversi tipi di globuli bianchi: un aumento dei neutrofili indica infezioni batteriche, mentre un aumento dei linfociti suggerisce infezioni virali. Gli eosinofili, invece, crescono in presenza di allergie o infezioni parassitarie.
La giusta rilevanza va data anche a:
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Glucosio o glicemia: il livello di zucchero nel sangue, un indicatore importante per il monitoraggio del diabete e delle patologie da resistenza insulinica.
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Lipidi nel sangue: includono il colesterolo totale, il colesterolo LDL (colesterolo "cattivo"), il colesterolo HDL (colesterolo "buono") e i trigliceridi. Possono fornire informazioni sul rischio cardiovascolare.
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Elettroliti: come sodio, potassio e cloro, il cui equilibrio è essenziale per le diverse funzioni del corpo umano.
Ribadiamo quanto conoscere questi parametri può aiutare a interpretare meglio le proprie analisi del sangue, ma è sempre importante affidarsi al parere del proprio medico per una diagnosi accurata.
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