Celiachia: cos’è?

Si definisce celiachia un’intolleranza permanente al glutine, ovvero la proteina che si trova nel grano, orzo, segale, ed è presente in alimenti come pasta, pizza, pane, crackers, grissini, e così via. Più nello specifico si tratta di una reazione immunitaria dell’organismo all’assunzione di glutine. Tale reazione scatena un’infiammazione dell’intestino tenue, che impedisce il corretto assorbimento dei nutrienti, e sfocia in una serie di sintomi: diarrea, gonfiore addominale, dolore addominale, perdita di peso (a causa del malassorbimento intestinale). Se non curata, l’infiammazione può danneggiare le strutture fondamentali dell’intestino tenue.

Come evitare il glutine

La celiachia si può presentare a qualsiasi età. È importante, qualora si sospettasse di essere affetti da celiachia, sottoporsi ad una diagnosi completa del disturbo da parte di uno specialista. L’unico trattamento indicato per chi soffre di celiachia, consiste nel tenersi lontani dal glutine e, quindi, seguire una dieta “gluten-free”. In questo modo è possibile risolvere i sintomi del disturbo e prevenire complicanze. Sul mercato esistono diversi alimenti sostitutivi, appositamente formulati per celiachi, comprendenti pasta, basi per pizza, farine, dolci, crackers e pane. È molto importante controllare correttamente le etichette degli alimenti e fare attenzione che il glutine non sia nascosto tra gli additivi.

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