Apnee notturne: perché si verificano?
Le apnee notturne costituiscono un disturbo del sonno, si caratterizzano da interruzione improvvisa della respirazione a causa di una ostruzione delle vie aeree superiori. Quando si soffre di apnee notturne si tende a russare molto, a non riposare bene e, di conseguenza, a sentirsi stanchi durante il giorno.
Diversi tipi di apnee notturne
- Apnea notturna ostruttiva: la forma più comune, si verifica quando i tessuti molli della gola si rilassano e bloccano le vie aeree. Tra le cause: peso in eccesso, età, fumo, congestione nasale.
- Apnea notturna centrale: è meno comune, si verifica quando il cervello non riesce a gestire i muscoli che controllano la respirazione. Tra le cause: età, disturbi cardiaci, assunzione di sedativi, alcool.
- Apnea notturna mista o complessa: è la combinazione dell’apnea notturna ostruttiva e centrale.
I rimedi
È possibile trattare le apnee notturne in vari modi, a seconda della gravità del disturbo e alla causa che lo determina. Alcuni accorgimenti possono aiutare, come smettere di fumare, evitare l’assunzione di alcool e/o sonniferi, perdere peso se si è in sovrappeso, evitare di mangiare pasti pesanti prima di coricarsi, dormire con la testa sollevata ed evitare la posizione supina, in quanto potrebbe favorire l’ostruzione delle vie respiratorie da parte dei tessuti molli. Rivolgersi ad un medico se il disturbo persiste.